La certificazione dei vini varietali
Il Decreto Ministeriale del 18 luglio 2018 istituisce un sistema di certificazione e controllo che consente l’utilizzo in etichetta dell’annata e del nome di una o più varietà di vite anche per i vini che non hanno una denominazione di origine o una indicazione geografica, alla condizione di sottoporre le partite interessate ad una certificazione, obbligo altresì esteso ai vini spumanti non DOP designati con il nome della/e varietà di vite.
Siquria S.p.A. è tra gli Organismi di certificazione abilitati al rilascio della certificazione dei vini non DOP o IGP, con indicazione di varietà e/o annata.
Per poter commercializzare vini varietali, l'operatore interessato dovrà preventivamente inviare all’ICQRF e alla Regione la notifica una tantum della scelta dell’Organismo di controllo, come da fac-simile scaricabile dalla sezione "Modulistica".
Tutte le comunicazioni (produzione, acquisto, tagli, imbottigliamenti, etc.) sono gestite direttamente sulla piattaforma "Gerem".
Dalla sezione "Istruzioni operative" è possibile scaricare l'istruzione per la certificazione di prodotto, che disciplina le modalità e le procedure di certificazione dei vini varietali e dei vini DOP.